Vettel ha vinto il terzo mondiale
piloti consecutivo. La Reb Bull ha vinto (con una gara di anticipo) il
tuo terzo mondiale costruttori consecutivo.
Sono numeri impressionanti se si
considera che quattro anni fa, la Reb Bull e Vettel persero il
mondiale pur avendo la macchina più veloce (ricordate la storia
della Brawn Gp...).
Ad un'attenta analisi, Vettel ha vinto
in tre diverse condizioni: favorito dagli errori altrui (2010), con una
macchina clamorosamente superiore (2011), lottando gara dopo gara
reggendo la pressione (2012). E Alonso? Il primo anno in Ferrari ha
perso per colpa di una strategia errata; il secondo per manifesta
inferiorità e... quest'anno?
Quest'anno la sua monoposto era
inferiore a quella degli avversari (Red Bull e McLaren) e la sua
stagione è stata praticamente perfetta tranne gli ultimi due GP.
Perché la settimana scorsa ad Austin è stato costantemente più
lento di Massa (di Massa!?!) e oggi non ha gareggiato da campione,
bisogna dirlo. Asciutto, leggera pioggia, asciutto, pioggia battente.
Le condizioni della pista sono mutate constantemente e da lui ci si
aspettava la zampata vincente. Ricordo quando Schumacher con una
macchina inferiore vinceva (tutte) le gare con condizioni di pista
difficili. Alonso lo ha fatto in più occasioni nel 2012, ma oggi è
mancato. A ben pensarci, è successo tutto ciò che lui si augurava:
pioggia, concitazione e incidente di Vettel. Bene, bastava che lui
corresse da campione del mondo per vincere il mondiale. Oggi non lo
ha fatto. E i numeri, adesso, parlano chiaro. Vettel, 25 anni e 3
mondiali; Alonso, 31 anni e 2 mondiali.
Alonso è mancato nei momenti cruciali della sua carriera: quando c'era da fare il salto di qualità, ha fatto degli errori di valutazione.
Vinti i due mondiali nel 2005 e nel
2006, passa alla McLaren compiendo un primo, fatale, errore. Lite
con Hamilton, allora esordiente, e terzo posto nel mondiale. Via
dalla McLaren, in attesa di un sedile in una squadra di vertice,
torna mestamente alla Renault dove trascorre due stagioni anonime
(secondo, fatale, errore). Nel 2010 può scegliere fra Ferrari e Reb
Bull (accanto a Vettel). Sceglie la Ferrari compiendo un altro
errore. Certo, potrà ancora vincere molto in Ferrari, tuttavia
questi 3 anni sono passati senza nessuna affermazione. C'è da dire
che Schumacher il primo mondiale con la Ferrari lo vince a 31 anni e
dopo “quattro” tentativi. Insomma, Alonso rimane un grande
pilota, ma, dopo oggi, gli rimane il blasone e poco altro. Non è una
condanna, ma il tempo adesso è suo nemico. Vettel lo ha scavalcato
in ciò che conta: vincere.
Francès
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