martedì 16 aprile 2013

Ce li meritiamo i Ligabue come i Volo o le Gabanelli

Non concepisco per quale ragione una persona che si distingue in un determinato settore debba occuparsi di ciò che non gli compete solo perché sa fare bene il suo mestiere. 
Se è vero che la Gabanelli si è sempre dimostrata un'ottima giornalista che senso ha farle fare qualcosa di cui non si è mai occupata?
Questo concetto di civiltà è almeno 600 anni vecchio. Il concetto di specializzazione è un tantino più recente. Dico, a cosa serve studiare e specializzarsi se poi chiunque può banalmente fare tutto.

E poi non capisco a cosa cazzo sono serviti quei 10 saggi presi da Napolitano per non so quale ragione. Hanno fatto in una decina di giorni una relazione in cui hanno incluso 22 proposte  che riproponevano gli stessi argomenti proposti nei programmi elettorali di PD, PDL, Lista Civica e M5S. Nessun elemento di novità, nessun miglioramento. 
Non abbiamo più politici di professione, non abbiamo più statisti e gente che riesce ad aver una visione politica di respiro e di lunga gittata. 
Siamo il paese degli elenchi puntati e delle tesine che usiamo per pulirci il culo dopo averli sfogliati mentre siamo in bagno.

Insomma, noi ce li meritiamo i Ligabue come i Volo o le Gabanelli. E, ancora di più, ce li meritiamo i punti programmatici, le relazioni, le ricette, e le agende.